Verbale riunione del GAS di Carrara - 20 Gennaio 2008

Riunione del 10 Gennaio 2008 presso il centro ANSPI, via 7 Luglio, Carrara.

Siamo in una fase abbastanza avanzata di realizzazione degli ordini attraverso il sito www.economiasolidale.org. E' necessario che tutti coloro che sono in grado di farlo, si iscrivano a questo sito per fare l'ordine attraverso questo prezioso strumento. Occorre prima iscriversi al sito, quindi, una volta autorizzati dal gestore del sito, scegliere Gas Massa Carrara e quindi sottogruppo Carrara.
Il sito è costruito secondo il sistema di organizzazione dei Gas: vi è cioè la distinzione tra produttori, referenti e gasati semplici. Sul sito si trovano moltissimi produttori con i loro listini a livello nazionale. Quando uno si iscrive all'interno di un determinato Gas (per esempio noi per Carrara) può fare gli ordini solo ai produttori che il Gas di cui fa parte ha scelto.
Per ogni produttore c'è un referente che gestisce la relazione tra i gasati e il singolo produttore. E' il referente che, in base a quanto concordato alla riunione del Gas e con il produttore, apre e chiude gli ordini. Una delle bellezze di questo programma è che, dopo la chiusura degli ordini, questi ultimi arrivano sia al referente che al produttore che può subito organizzarsi per prepararli. Ciò rende più facile il lavoro di tutti e riduce i rischi di errore.

Nella riunione abbiamo deciso anche che tutti i referenti apriranno gli ordini entro la domenica successiva alla riunione (in questo caso sarebbe entro oggi 13 gennaio), per chiuderli in giorni diversi a seconda dei diversi accordi con i produttori.

Quando andrò a prendere le arance chiederò l'inserimento sul sito anche dell'azienda La Concia, mentre per Principio attivo dobbiamo ancora fare il passaggio della gestione del listino.

Per quanto riguarda le verdure di Iacovino, abbiamo deciso di semplificare la gestione dell'ordine riducendo tutto a queste due possibilità: cassetta di verdura di stagione da 5 euro o cassetta di verdure da 10 euro. Abbamo cioè abolito la possibilità di indicare quali verdure si volessero, perché questa ipotesi rendeva molto difficile gestire l'ordine e richiedeva molto tempo alla Giuliana al momento del ritiro. Inoltre la Giuliana chiede di aggiungere all'ordine sul sito anche una mail al suo indirizzo di posta elettronica.

A conclusione, mi limito ad aggiungere che il percorso per il mercato biologico a Piazza delle Erbe procede, si è in attesa che tornino le risposte alle lettere inviate ai produttori dal Comune.

(Articolo)