GAS MASSA Verbale riunione 12/06/2009

Presso Casa delle Culture (ex Deposito Cat)

Primo punto: cooperativa Maestrale
Il Sig. Giuseppe Maffei ci illustra le attività della cooperativa di pescatori "Maestrale", che egli rappresenta, e che ha sede a Marina di Carrara entrata di Ponente.
Lo scopo della cooperativa è quello di pescare e vendere direttamente pesce fresco di giornata.
La vendita diretta al pubblico viene svolta tramite appositi banchetti collocati presso il porto di Marina di Carrara: tra i clienti vi sono ristoranti locali, privati ed alcuni GAS. Non vende alla grande distribuzione.
La pesca avviene nell'arco dei 10 km di costa collocati tra Montignoso e Bocca di Magra (ndr: dal sito web ufficiale http://www.pescidimare.it risulta diversamente).
La cooperativa ha avuto un progressivo cambio generazionale e ad oggi i pescatori hanno età comprese tra i 22 ed i 30 anni.
Dispone di sette imbarcazioni, ovvero una piuttosto grande a strascico con la quale pesca entro le 20 miglia dalla costa e sei piccole per pesca artigianale, dotate di attrezzature selettive, utilizzate entro le 6 / 7 miglia.

E' abitudine dei pescatori concludere l'uscita appena raggiunta la quantità prevista; in questo modo il pescato quotidiano viene venduto quasi tutto e si evitano sprechi ed inflazioni. L'eventuale invenduto viene offerto per scopi benefici alla Caritas. La cooperativa "Maestrale" è ben lieta di collaborare con i GAS ed è attiva in ambito sociale anche su altri fronti. Ad esempio, ad Agosto di ogni anno, organizza la manifestazione "Pesce, Mare e Fantasia": parte del ricavato viene devoluto a Telethon. Altre iniziative sono dirette ai bambini del Mozambico ed altri bisognosi.

Anticipando ciò che la legge renderà obbligatorio a partire dal 2010, utilizza reti con maglia da 5 centimetri, in modo da non catturare i pesci più piccoli. La cooperativa è cosciente che occorre rispettare la natura e i suoi cicli e cerca di fare delle soste all'attività che siano compatibili con il territorio e la stagione piuttosto che seguire rigide regole di mercato. Collabora con l'Arpat di Livorno per i prelievi e le verifiche periodiche sulla qualità del pescato. Ci viene anche fatto notare che è ricomparsa la "ombrina",  segnale positivo che testimonia che il nostro mare negli ultimi anni è diventato più pulito.
Si discute anche del noto innalzamento della temperature terrestre e viene fatto notare che la temperatura del mare è aumentata di più della temperatura della terra. Una conseguenza è che nel nostro mare si stanno presentando specie mai viste prima.

Il Sig. Maffei, gentilmente, ci offre la possibilità di partecipare a delle uscite di pesca turismo; periodicamente, utilizzando due o tre barche, concedono gratuitamente di stare a bordo assieme al pescatore.

In data da definirsi verrà proposta una degustazione di pesce preparato dalla cooperativa stessa (il GAS di Montignoso ha già potuto apprezzare).
Entro 15 / 20 giorni verrà anche aperto il nuovo sito Internet per la vendita online; questo potrà essere utile ai GASati che avessero bisogno di effettuare ordini urgenti fuori dalle date previste, pur continuando ad usufruire delle scontistiche riservate.

Secondo punto: ordini pane
Si è discusso dell'ordine settimanale del pane. Si ipotizza di far consegnare ogni venerdì presso la Foglia del Tè. Monica si informerà se qualcuno è disponibile a portare a Massa il pane oppure una persona di noi andrà a ritirarlo secondo le modalità scelta da ciascun microgruppo.

Terzo punto: bilancio partecipato
I due rappresentanti del GAS di Massa sono Riccardo Mannella e Cecilia Bellé. Al gruppo di lavoro parteciperanno anche altre persone, tra cui Enio Minervini e Stefania Merani. Siamo orientati ai seguenti tavoli tematici:
- Intercultura, altra economia, stili di vita
- Ecologia, ambiente e gestione del territorio

Quarto punto: inceneritori e discariche
Enio Minervini e Cristina Ferrari propongono che si inizi a pensare ad un'azione di contrasto, in sinergia con altre associazioni o comitati, delle brutture che sono state o potrebbero essere perpetrate contro il nostro territorio e quello limitrofo. Ad esempio, insieme al comitato esistente e ai produttori della zona, potremmo chiedere la chiusura dell'inceneritore "la Falascaia".
Paolo Menchini fa notare che iniziative del genere, seppur auspicabili, richiedono sicuramente tempo ed energia per essere sostenute, soprattutto per periodi prolungati, e comunica al gruppo l'invito degli Amici di Beppe Grillo a condividere la loro battaglia, insieme ad altri, per evitare la variazione d'uso della discarica di Montignoso:
http://gisnetwork.provincia.ms.it/VIA/CavaViti/UdienzaGenerale2/tabid/210/Default.aspx
Al termine viene deciso che le schede informative dei produttori da noi selezionati necessitano di un ampliamento, soprattutto al fine di indicare informazioni inerenti le fonti di inquinamento presenti nella zona del produttore stesso.

Quinto punto: adesione Crisoperla
A seguito di una discussione aperta da Paolo Menchini viene deciso di aderire all’associazione Crisoperla.

Data l'ora tarda e l'incombenza dell'evento si è deciso di concludere la riunione alle ore 24 circa.

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