GAS MASSA Verbale riunione 5 giugno 2009

Presso ex Cat -  presenti 20 gasati.


Primo punto: az. Agricola Le Coccinelle

Nicola espone in modo chiaro e completo la storia dell'inceneritore di Falascaia, in parte anticipato alla lista: http://www.gas.ms.it/forum/1964.
In passato, con la vecchia gestione, l'inceneritore aveva sforato i limiti, ma la nuova gestione, Veolia, ha da subito denunciato questi sforamenti e di conseguenza l'impianto è in marcia alternata per consentire i controlli da un istituto molto accreditato qual'è l'Ist. Mario Negri. Quindi ad oggi l'inceneritore non è considerato funzionante.
La distanza non può essere presa come parametro assoluto, e d'altro canto non è possibile fare degli studi diffusionali. L'attenzione della maggior parte delle persone è sulla diossina, ma esistono anche altre sostanze che vengono prodotte dagli inceneritori quali i metalli pesanti, nitrati, PM10, ecc..
Molto probabilmente la diossina che possiamo trovare adesso si è depositata lì diversi anni fa, visto che in Italia la regolamentazione sui rifiuti è arrivata tardi, nel 1982. Quindi prima chiunque poteva fare quello che voleva senza limitazioni normative.
Le diossine sono liposolubili quindi nel nostro caso l'importante è lavare accuratamente con acqua corrente le verdure, la cosa sarebbe diversa se il nostro consumo fosse di carne in quest'ultimo caso ci troveremmo ad ingerire grassi che contengono le diossine.

Facciamo un giro di opinioni. La maggioranza (16 GASati su 20) è per continuare a rifornirci dalle Coccinelle con i microgruppi (prossima consegna venerdì 19 giugno). Alcuni sono combattuti, non è comunque facile dare una risposta netta.
Gabriella propone di mappare tutti gli inceneritori, per lo meno essere consapevoli della situazione della nostra zona da La Spezia a Livorno (anche se sarà un bagno di sangue). Qualcuno sì è documentato e ci dice che c'è un inceneritore a Castelnuovo Magra e un'altro ad Ospedaletto vicino a Coltano. Quindi se seguiamo questa logica dovremmo riflettere anche su Di Grigoli e Pedrazzi.
L’area che ci appare più intatta è quella della Lunigiana, e su quel territorio ci sarebbe da insistere.
Cristina F. dice: non possiamo sempre spostarci alla ricerca dell'oasi incontaminata che non troveremo, perché non c'è. Come Gas dobbiamo però manifestare il nostro dissenso contro gli inceneritori, ovviamente nei confronti delle amministrazioni.

Secondo punto: aggiornamento delle iniziative in cui siamo coinvolti come GAS

(Eventi, Bilancio Partecipato, Spaccio di filiera corta, intergas, intergruppo).
Paolo introduce l’argomento con una esortazione al gruppo: si stanno presentando tante occasioni per incidere notevolmente sul territorio (addirittura regionale) purtroppo tutte concentrate nel solito periodo, impensabile ed ingiusto che sia una persona sola ad occuparsene, sia per la mole di valore ma anche e soprattutto per evitare che si personalizzi il GAS quindi dobbiamo individuare almeno due GASati per tema che rappresentino il gruppo.

Cecilia e Stefania si rendono disponibili a seguire il Bilancio Partecipato ma insieme ad altre persone all’interno di un GdL.

Paolo passa ad aggiornare il gruppo sulle iniziative:

Evento del 13 giugno: “La crisi è finita”
* Con il tema dell’auto-produzione di detersivi siamo a buon punto. Cristina mostra il volantino elaborato graficamente da Daniele.
* Alessandro porterà due monitor ed un personal per la messa in onda dei video e delle slides del GAS e stamperà (in b/n) i volantini dei detersivi.

* Paolo aggiornerà le slides del GAS.
* Per la parte dei giochi ha dato la sua disponibilità Paolo Panni di Legambiente Massa che aiuterà i bambini a costruire giochi da materiali poveri. Cristina Ferrari e Floriane si metteranno in contatto con Paolo Panni per capire di quale materiale ha bisogno, procurarlo, e definire gli orari dei suo interventi.
* I giochi “di relazione” saranno sviluppati da Monica Brandi, educatrice, con il supporto di alcuni membri del nostro GAS.

* Si è deciso di aggiungere un ulteriore tema: “I GAS si presentano” in cui verrà illustrato cosa facciamo e i principi che ci animano.

* Altri aspetti più generali, non ultimo i turni per presidiare lo stand, verranno definiti in lista, attraverso una e-mail che preparerà Paolo.

Evento del 20 giugno: “Presentazione della guida al consumo critico”

* Paolo si è detto disponibile a prendere e riaccompagnare Gesualdi nonché ospitarlo per una eventuale cena.

* Le locandine verranno elaborate da Sara Bertilorenzi.

* Non ci troviamo favorevoli a far introdurre la serata a un politico.

* Viviana si rende disponibile a curare gli aspetti audio; Alessandro a fornire i microfoni.

* Per tutto il resto attendiamo sviluppi dall’incontro di lunedì 8 del GdL misto che cura l’organizzazione degli eventi (del 13 e del 20).

Bilancio partecipato.
Inizierà il 16 giugno. Avrà due percorsi, quello delle associazioni e quello dei cittadini (un campione di 1500 persone). Come GAS potremmo lavorare insieme ad altre associazioni attraverso dei tavoli tematici. Alla fine della fase progettuale, un’assemblea pubblica stabilirà i più meritevoli di essere finanziati. Il comune dovrebbe emettere un 1% del bilancio di previsione: circa € 1.500.000,00.
Spaccio di filiera corta. Probabile per giovedì 11 una delibera di giunta che sancirà ufficialmente lo spaccio e il comitato tecnico che sovrintenderà alla sua gestione e sviluppo. Già martedì Paolo incontrerà Patrizia (Carrara) e Franco (CTPB) per coordinarsi e non sovrapporsi con il mercato biologico di Carrara.
I probabili giorni di esercizio dello spaccio saranno martedì e sabato, in assoluto le giornate più trafficate; Paolo chiede se ci sono preferenze per l’orario di apertura così da renderlo un punto di riferimento per i nostri rifornimenti. Si decide di mandare in lista una e-mail per raccogliere opinioni in merito.

InterGAS alta Toscana e Liguria di levante.
Entro la fine di settembre dovremmo fare lo sforzo per definire un argomento che vorremmo portare avanti a nome dell’intergas: Tessile; Strumenti e azioni promozionali; Ruolo Politico del GAS; Telecomunicazione; Scarpe; Acquisti comuni; Energia; Finanza e risparmi (vedere e-mail trasmessa da Paolo all’indirizzo: gruppims [at] list [dot] gas [dot] ms [dot] it).
Questa potrebbe essere l’occasione giusta per convocare una riunione intergruppo; nei prossimi giorni rilanceremo nelle liste dei Gas di Carrara e Montignoso l’invito.

Terzo punto: vino e pane

Si è decisa la frequenza dell’ordine del vino dall'az. Giusti & Zanza, bimestrale alternato con “La Maestà”.

Per il pane è stato delegato Paolo di capire bene le esigenze di Fabio Bertolucci, direttamente al mercato biologico di Carrara, e di parlare con il GAS Carrara per trovare un accordo sui giorni e gli orari di consegna.

Il verbalizzanti Cristina & Paolo

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