Il 21 dicembre 2007 il Senato della Repubblica Italiana ha definitivamente approvato la legge finanziaria 2008 all'interno della quale, nelle DISPOSIZIONI IN MATERIA DI ENTRATA, all'articolo 1, i commi 267 e 268, definiscono, per la prima volta, i Gruppi di Acquisto Solidale e sanciscono inequivocabilmente la decommercializzazione, ai fini fiscali, delle attività svolte dai GAS nei confronti dei propri aderenti.

Il comunicato stampa, diffuso dalla rete nazionale dei GAS, ha illustrato il percorso che ha portato all'approvazione dell'emendamento; iniziato dal Gruppo di Lavoro "fiscalità" costituito a Siccomonte (PR) e di cui il GAS di Massa Carrara ha fatto parte, ha poi trovato, all'interno del settimo convegno nazionale dei GAS, tenutosi a Marina di Massa, la ratifica necessaria affinché fosse presentato alla Commissione Bilancio del Senato per essere definitivamente approvato. Con orgoglio i GAS di Massa Carrara possono affermare di aver contribuito a questo importante riconoscimento di forma e di sostanza per tutto il nostro movimento.

DISPOSIZIONI IN MATERIA DI ENTRATA
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267. Sono definiti «gruppi di acquisto solidale» i soggetti associativi senza scopo di lucro costituiti al fine di svolgere attività di acquisto collettivo di beni e distribuzione dei medesimi, senza applicazione di alcun ricarico, esclusivamente agli aderenti, con finalità etiche, di solidarietà sociale e di sostenibilità ambientale, in diretta attuazione degli scopi istituzionali e con esclusione di attività di somministrazione e di vendita.
268. Le attività svolte dai soggetti di cui al comma 267, limitatamente a quelle rivolte verso gli aderenti, non si considerano commerciali ai fini dell'applicazione del regime di imposta di cui al decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633, ferme restando le disposizioni di cui all'articolo 4, settimo comma, del medesimo decreto, e ai fini dell'applicazione del regime di imposta del testo unico di cui al decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917.
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