Dieci anni insieme al Gruppo di Acquisto Solidale
...e per festeggiare il GAS Massa si fa in quattro per parlare di:
ACQUA, TERRA, FUOCO E ARIA

Pensi ai Gruppi di Acquisto Solidale e ti vengono in mente famiglie che si organizzano per comprare insieme cassette di verdura biologica direttamente dal  contadino, verissimo, ma è solo la punta dell’iceberg.
Far parte di un GAS è molto di più: vuol dire sostenere l’economia del territorio, conoscere chi produce le cose che mangiamo o indossiamo, evitare le speculazioni finanziarie, combattere lo sfruttamento dei lavoratori, proteggere il nostro habitat, difendere il bene comune e salvaguardare la nostra salute.
Come ci riusciamo? Spendendo bene i nostri soldi e imparando a scegliere cosa e come consumare, sempre in gruppo; ecco allora quattro iniziative che parlano di noi, per conoscerci meglio e per festeggiare dieci anni di attività a Massa. Partecipa anche tu e diventa protagonista dei tuoi acquisti.

ACQUA, come fonte di vita: siamo fatti di acqua e ne abbiamo bisogno per sopravvivere. Nonostante questo la sprechiamo, la inquiniamo e permettiamo che venga mercificata; ma l'acqua è di tutti e non è inesauribile. L'acqua è vita e per imparare ad averne cura abbiamo creato uno slogan che è anche un progetto per le scuole: “Beviamoci chiaro!”

FUOCO, come l’energia che usiamo per gli elettrodomestici, il riscaldamento, il condizionatore, per illuminare la casa e muovere l’automobile. Energia usata per produrre gli oggetti che arredano la nostra casa e perfino il cibo che mangiamo. Oggi possiamo conoscere la provenienza dell’energia che consumiamo e diventare produttori di energia verde.

ARIA, come il cielo, che immaginiamo azzurro e sereno ma che sempre più spesso si fa grigio, quasi nero, e diventa fonte di preoccupazione: bombe d’acqua, piogge torrenziali, alluvioni. Sono gli effetti dei cambiamenti climatici, che ci possono travolgere o  che possiamo mitigare con le nostre scelte quotidiane che passano attraverso una spesa consapevole.

TERRA, come cibo, quello vero, quello buono, quello che fa bene alla salute. Cibo come agricoltura, per salvaguardare e presidiare un territorio sempre più fragile e soggetto a frane. Agricoltura come sovranità alimentare per difendere il diritto universale a coltivare la propria Terra. Si scrive TERRA ma si legge: “Salute, lavoro, diritti, ambiente, futuro e vita”.