L’olio d’oliva sale spesso alla ribalta delle cronache per le frodi e le contraffazioni a cui è soggetto. La fantasia dei “falsari” di questo importante alimento, simbolo della dieta mediterranea, non ha limiti, ne confini, dopo l’olio di “carta” - vale a dire la produzione fittizia di olio extravergine supportata da false fatturazioni – siamo arrivati all’olio “deodorato” considerata dalle forze dell’ordine e dagli stessi produttori la tecnica più sofisticata di frode.
I consumatori hanno però la possibilità di (in)formarsi per evitare fregature ed è su questa base che il Gruppo di Acquisto Solidale di Massa ha organizzato per sabato 25 febbraio, alle ore 17, presso la sede di via Puliche 178 a Marina di Massa, l’incontro pubblico dal titolo “Come riconoscere l’olio di oliva extravergine”. Fiammetta Nizzi Grifi, noto tecnico agronomo specializzata proprio nel settore olivicolo, illustrerà le tecniche sensoriali e di degustazione, minime, per imparare a valutare l’olio d’oliva.
Del resto le proprietà benefiche di questo importante alimento, soprattutto se extravergine e biologico, sono notevoli: grazie alla presenza di acidi grassi monoinsaturi, il consumo di olio di oliva aiuta a ridurre il colesterolo cattivo, diminuendo così la possibilità di contrarre malattie dell'apparato cardiovascolare. La ricchezza di antiossidanti, come la vitamina E, fa dell'olio extravergine di oliva un alleato contro l'insorgere di tumori e in più bisogna considerare i noti effetti antidolorifici, antinfiammatori e antimicrobici.
Per informazioni: www.gas.ms.it - massa [at] gas [dot] ms [dot] it - 3479342995.