Carrara,  23 settembre 2008  ore 9,30
Sala Consiliare del Comune di Carrara
Piazza 2 giugno

Convegno
promosso dall'ACU Associazione Consumatori Utenti
Mercato Biologico & Tipico di Carrara
Esperienze e punti di vista a confronto

SALUTI DELLE AUTORITÀ
Angelo Zubbani Sindaco di Carrara
Andrea Zanetti Assessore alle Attività Produttive del Comune di Carrara
Giovanna Bernardini Assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Carrara
Eugenio Baronti Assessore regionale  per le Politiche dei consumatori
Maria Grazia Mammuccini Amministratore ARSIA
Norberto Ricci Presidente della Camera di Commercio di Massa Carrara
Maria Alfano Direttore Ufficio Scolastico provinciale di Massa Carrara

INTERVENTI
Clara Gonnelli Presidente regionale ACU-Associazione Consumatori Utenti  e Membro della Presidenza Nazionale
Patrizia Pellini Per la Rete del Mercato Biologico & Tipico di Carrara (ACU, Coldiretti, CIA, CTPB, GAS)
Gianluca Brunori Professore Dipartimento di Agronomia e Gestione dell’Agroecosistema Università di Pisa
Alessio Ciacci Assessore all’Ambiente del Comune di Capannori
Graziella Arazzi Agenzia Nazionale per l’Autonomia scolastica (Nucleo Liguria)
Maria Pia Valota Coordinatrice ASECO Alliance for Social and Ecological  Consumer Organisations
Deborah Lucchetti Presidente nazionale FaiR  Fairness and Accountability in Research
Paolo Tintori  Presidente Coordinamento Nazionale Buoni locali sc€c - Arcipelago Toscana
Rappresentanti  dei GAS Rete dei Gruppi di Acquisto Solidali della Toscana
Francesco Lombardo in rappresentanza dei produttori locali
Salvatore Casano Presidente ICEA Toscana

ORE 13,00 CONCLUSIONE DEI LAVORI
Con questa iniziativa si intende socializzare l’esperienza del Mercato Biologico & Tipico di Carrara, partita dall’esigenza di una comunità locale, con la  quale il Comune di Carrara ed una una rete di soggetti (ACU, Coldiretti, CIA, CTPB, GAS) dopo un confronto dialettico - ispirandosi alla sostenibilità ambientale, partendo dalle diverse specificità, conoscenze e competenze - hanno iniziato a realizzare un percorso  di “filiera corta” avvicinando di fatto  il produttore al consumatore. Il cambiamento di capitolati di appalto delle mense scolastiche, il programma culturale e di educazione al consumo consapevole rivolto alla cittadinanza ed al mondo della scuola, potrà creare, a partire dal territorio,  quell’intreccio necessario per iniziare a promuovere una diversa modalità di produrre e consumare.  La presenza  al convegno di rappresentanti di altre realtà a livello nazionale ed europeo servirà ad approfondire la tematica trattata ed aprire la strada per altre collaborazioni, per la  disseminazione delle “buone pratiche” e la costruzione di una rete di economia solidale.