Diamo un calcio alle crisi, in gruppo si può; questo è il titolo dell’incontro pubblico che si terrà venerdì 18 dicembre, alle ore 21, presso la Casa delle Culture e delle Arti (ex deposito CAT) in via del Pomario a Massa, organizzato dai GAS, Gruppi di Acquisto Solidale, della provincia di Massa Carrara, in collaborazione con l’interGAS Alta Toscana.

Le attuali crisi, alimentare, ambientale, economica, sono continuamente oggetto di dibattito tra i governi della Terra, ne sono una prova gli appuntamenti internazionali dell’ultimo mese:  il summit sull’alimentazione della FAO a Roma, il summit sul clima a Copenaghen e la ministeriale della WTO a Ginevra. Pur toccando temi cruciali per il futuro del nostro pianeta e della nostra vita, le decisioni prese dai potenti della Terra risultano spesso pasticciati compromessi che non solo non risolvono le crisi ma addirittura compromettono in modo fatale possibili soluzioni future.

Fortuna vuole che un recente studio condotto da sociologi, economisti e ambientalisti americani, e pubblicato sul Proceedings of the National Academy of Science (PNAS) degli Stati Uniti, dimostra che le sole azioni domestiche, attuate con costanza da ognuno di noi, già nell’arco di pochi anni potrebbero, ad esempio, abbattere l’emissione di anidride carbonica di una percentuale paragonabile a quella richiesta dal protocollo di Kyoto. Rispondere alle crisi globali è quindi possibile mettendo in atto comportamenti virtuosi da condividere e rafforzare in gruppo, accorciando le filiere, valorizzando le relazioni nel territorio, rilanciare le produzioni locali.

Durante l’incontro di venerdì saranno due relatori di eccezione a spiegare in modo semplice e comprensibile queste dinamiche:

- Andrea Calori, docente e ricercatore presso il politecnico di Milano su temi relativi al rapporto tra territorio e sviluppo, autore del libro “Coltivare la città, giro del mondo in dieci progetti di filiera corta” porrà l’accento sulla (ri)scoperta del circuito corto della produzione e del consumo del cibo come attuabile ed attuale rivoluzione “dal basso” in grado di rispondere alle crisi del pianeta;

- Pierluigi Peniello, agente di commercio, collaboratore dell’azienda Astorflex, salito alla ribalta in una recente puntata delle trasmissione di RAI 3 “Report”, ci mostrerà che è possibile coniugare il made in italy, di qualità, con il rispetto dell’ambiente, attraverso cicli produttivi poco o nulla impattanti e attraverso l’utilizzo di materie prime naturali, creando contestualmente posti di lavoro e  ponendosi come esempio e stimolo per il rilancio dell’economia (sostenibile) del paese. A introdurre la serata l’assessore provinciale all’agricoltura Domenico Ceccotti che illustrerà le esperienze di filiera corta della provincia di Massa Carrara: dal mercato di Fivizzano allo Spazio Contadino di Massa.

Per informazioni: www.gas.ms.it, massa [at] gas [dot] ms [dot] it, 347-9342995.